Come suggeriva ippocrate già 2000 anni fa, il metodo più semplice di mantenere in salute le persone, sarebbe quello di trovare per ciascuno il quantitativo di nutrienti ed esercizio fisico perfetto. Nè troppo e nè troppo poco.

Quando si parla di salute, sentiamo continuamente parlare dell’importanza di bere molto, ma qual’è la giusta quantità di acqua che dobbiamo assumere ogni giorno ?

La prima raccomandazione per la quantità d’acqua da assumere giornalmente, venne da uno studio del 1921, nel qual l’autore stesso, misurando la propria quantità di liquidi espulsi con il sudore e l’urina, determinò che la perdita di liquidi per un essere umano, in un giorno, è circa il 3% del peso corporeo.

Per ripristinare tale perdita sono necessari 8 bicchieri di acqua. Così le linee guida per l’intero genere umano, per molti anni si sono affidate ad un esperimento basato su un solo uomo.

Oggi c’é un evidenza che correla il non bere sufficientemente, a molti problemi si salute: cadute e fratture,  colpo di calore, malattia cardiache, problemi polmonari, malattie renali, calcoli renali, cancro alla vescica e al colon, infezioni del tratto urinario, costipazione, bocca asciutta, carie, diminuzione delle funzioni immunitaire e formazione di cataratta.

Sebbene gli studi ci dicano che chi beve meno è più malato, non sappiamo se questo dipenda effettivamente dall’acqua o da altri fattori come il cibo e l’esercizio fisico.

Infatti, spesso le persone meno idratate, sono anche quelle che hanno uno stile di vita poco sano, che consumano poca frutta e verdura e mangiano al fast food, mentre le persone idratate sono spesso sportivi attenti anche alla dieta, e quindi non ci meraviglia il fatto che i primi risultino più malati dei secondi.

Per risolvere questo dubbio, dovremmo fare un grosso studio randomizzato, ma poiché risulterebbe molto costoso e l’acqua non può essere brevettata, si farebbe fatica a trovare finanziatori.

Tuttavia, esistono diversi enormi studi prospettici, nei quali l’assunzione di fluidi è stata misurata prima dello sviluppo delle patologie.

In quello dell’ Università di Harvard, è stato osservato che su 48.000 uomini,  il rischio di cancro alla vescica, diminuisce del 7% per ogni ogni bicchiere extra di acqua consumato nella giornata. Così se beviamo 8 bicchieri di acqua al giorno, ad ogni bicchiere abbiamo una riduzione del rischio di cancro alla vescica del 7%.

In totale, bere questo quantitativo d’acqua farà diminuire il rischio di cancro alla vescica del 50%, e potrebbe salvare migliaia di vite.

L’editoriale che accompagna questo studio, commenta che le strategie per prevenire le più comuni tipologie di cancro, in occidente, sono essenzialmente semplici: per prevenire il cancro ai polmoni, bisogna smettere di fumare, per prevenire il cancro al seno dobbiamo mantenere il peso ideale facendo attività fisica, mentre per il tumore della pelle non bisogna esagerare con il sole. Quindi non è assurdo pensare che bere molta acqua possa essere utile a ridurre il rischio di cancro alla vescica.

Nello Studio Adventist Health, l’osservazione di 20.000 uomini ha portato alla conclusione che quelli  che bevevano 5 bicchieri di acqua al giorno rispetto a quelli che ne bevevano meno di 2 , avevano un minor rischio di morire per patologia coronarica.

Come per lo studio di Harvard, la protezione dovuta al consumo di acqua è stata valutata dopo aver controllato quella dovuta alla dieta e all’esercizio fisico. quindi, secondo gli scienziati, l’azione protettiva nei confronti della cardiopatia è dovuta realmente all’acqua, forse per la sua capacità di ridurre la viscosità e la densità del sangue.

Quindi sulla base dell’evidenza fornita dai dati, le autorità competenti per l’ Europa, l’Istituto di Medicina Degli Stati Uniti, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, raccomandano di bere tra i 2 e i 2.7 litri di acqua al giorno. Questo vuol dire 8-11 bicchieri al giorno per le donne e 10-12 per gli uomini.

Va ricordato che assumiamo circa 1 litro di liquidi anche dal cibo, mangiando frutta e verdura, e questo farebbe scendere la raccomandazione a 4-7 bicchieri per le donne e 6-11 bicchieri per gli uomini, tenendo conto di una temperatura e attività fisica moderata.

Un’altra fonte di liquidi è rappresentata dalle bevande che consumiamo, incluse quelle che contengono caffeina, con l’unica eccezione di quelle molto alcoliche, come il vino, o i super alcolici, che tendono a far perdere liquidi anzichè ad idratare. La birra non sembra avere questo problema, lasciandoci con più acqua rispetto a quella di partenza.

E’ importante ricordare che negli studi si parla di prevenzione del rischio di cancro e malattia cardiaca, associato al consumo di acqua e non di altre bevande, così, a parte in caso di problemi renali o cardiaci, le donne dovrebbero bere 4-7 bicchieri di acqua al giorno e gli uomini 6-11.