Milioni di persone soffrono di artrite reumatoide, una patologia autoimmune che coinvolge l'intero organismo, caratterizzata da dolore persistente, gonfiore, rigidità e progressiva degenerazione delle articolazioni. Questa malattia che causa delle deformazioni, specialmente alle mani e ai piedi, rende impossibili i movimenti, e costringe i pazienti  a convivere con il dolore giorno e notte.

Che cosa possiamo fare per prevenire e curare l'artrite reumatoide?

In un famoso studio (randomizzato e controllato), durato 13 mesi,  è stato provato l'effetto della dieta a base vegetale su pazienti affetti da artrite reumatoide.

Ad un gruppo di pazienti è stata data una dieta a base vegetale, basata quindi su cereali non raffinati, legumi, frutta e verdura, mentre ad un altro gruppo (controllo) non è stata modificata la dieta. In questo secondo gruppo, le persone seguivano una tipica alimentazione occidentale, che comprendeva alimenti di origine animali (carne, pesce, uova, latticini), farine bianche, cereali raffinati e prodotti industriali. 

Nel primo mese dello studio, i pazienti che seguivano la dieta a base vegetale hanno avuto dei miglioramenti significativi rispetto al gruppo di controllo che non aveva cambiato la dieta. 

In particolare, già nel primo mese, si è registrato un miglioramento della rigidità articolare mattutina, e una dimezzamento delle ore di rigidità articolare in generale. In una scala da 1 a 10 il dolore prima valutato 5, è sceso a meno di 3.

Complessivamente i pazienti hanno riferito di sentirsi meglio, con una maggior forza nelle mani, un numero minore di articolazioni dolenti, meno gonfiore e debolezza articolare, e tutti hanno avuto il vantaggio di perdere mediamente 13 kg, riuscendo a mantenere il peso per l'intero anno dello studio.

Dalle analisi del sangue, è risultata una diminuzione dei markers infiammatori, VES, proteina C reattiva, e globuli bianchi.

Ma come può la dieta influenzare una malattia che colpisce le articolazioni?

L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune, dove l'organismo produce anticorpi che attaccano le strutture articolari. Il perché questo accada è ancora oggetto di studi, ma gli scienziati hanno avanzato un'ipotesi, paragonando questa patologia, con un'altra patologia autoimmune chiamata febbre reumatica.

Nella febbre reumatica, il corpo produce anticorpi che attaccano il cuore. 

Se analizziamo le cause della febbre reumatica, scopriamo che questa malattia è innescata dallo streptococco, un batterio che provoca mal di gola. Questo microrganismo, nella sua struttura, ha una una proteina che è molto simile ad una proteina presente nel nostro cuore.

Questo fenomeno è chiamato "mimetismo molecolare". In pratica, quando il sistema immunitario attacca lo streptococco, a causa della somiglianza, attacca anche le valvole cardiache. 

Così, i ricercatori hanno pensato che, come per la febbre reumatica, anche per l'artrite reumatoide la causa scatenante potrebbe essere un'infezione. Il fatto che le donne soffrano di questa patologia 3 volte più degli uomini è stato il primo indizio su cui indagare.

Gli studiosi hanno cercato se ci fosse un'infezione che colpisse le donne maggiormente degli uomini, e hanno scoperto che le donne sono colpite più frequentemente da infezioni del tratto urinario. 

Così hanno eseguito un'analisi delle urine dei pazienti affetti da artrite reumatoide e hanno riscontrato la presenza di un batterio che causa infezioni urinarie: il Proteus mirabilis.  

Il Proteus mirabilis, non aveva concentrazione tale da causare i sintomi tipici di un'infezione del tratto urinario, ma era sufficiente per scatenare una risposta immunitaria e innescare la patologia. 

Questo batterio nella sua struttura, contiene una molecola del tutto simile ad una molecola presente nelle nostre articolazioni, così gli anticorpi prodotti dal nostro sistema immunitario, nel tentativo di contrastare il Proteus mirabilis, potrebbero attaccare anche i tessuti articolari fino a causarne la distruzione.

Rimuovere questi batteri dalla vescica del paziente,  vuol dire ridurre la risposta immunitaria e la conseguente infiammazione delle articolazioni.

Le diete a base vegetale hanno dimostrato di essere molto utili in questo senso. Infatti con questo tipo di alimentazione, i pazienti hanno ridotto la presenza del Proteus mirabilis nell'intestino e nel tratto urinario, abbastanza, da far si che non si avesse alcuna risposta immunitaria. 

Sappiamo che le infezioni del tratto urinario sono causate da microrganismi intestinali che migrano dal retto alla vescica. Per ridurre il rischio di infezioni, è molto utile curare la salute della flora intestinale. Le diete ricche di prodotti vegetali stimolano la crescita dei batteri buoni, e inibiscono quella dei ptatogeni. Passando da una dieta onnivora ad una dieta a base vegetale si ha un cambiamento della composzione dei batteri intestinali e anche dell'urina, che ad esempio diventa più ricca di lignani. I lignani, oltre ad avere un effetto anti-cancro, hanno anche un effetto antimicrobico. Ecco come una semplice dieta a base vegetale può aiutare il nostro organismo a combattere l'artrite reumatoide.