Tutti sanno che mangiare ogni giorno frutta e verdura, è il primo passo per avere una dieta sana. Ma che ne è dei pesticidi presenti su questi alimenti?
Come possiamo ridurre la nostra esposizione a queste sostanze?
Acquistare frutta e verdura biologica sembra ridurre drasticamente l'esposizione quotidiana ai pesticidi, ma non ne elimina completamente il rischio. Gli studi ci dicono che sono rilevabili prodotti chimici tossici su 1 campione ogni 10 prelevati da colture biologiche. Infatti è possibile che i prodotti biologici siano contaminati da campi vicini o che nel terreno ci siano ancora tracce di pesticidi persistenti come il DDT, o che ci sia un uso fraudolento o accidentale di questi prodotti.
Passando da vegetali della grande distribuzione a quelli biologici, siamo comunque sicuri di passare da un quantitativo di pesticidi il cui danno per la nostra salute è incerto, a una dose dove il rischio è decisamente trascurabile.
Ma se per qualche motivo non potessimo comperare prodotti biologici? Nessuna paura!
Tutti gli scienziati concordano sul fatto che i benefici per la salute che derivano dal mangiare frutta e verdura, superano ampiamente i rischi dovuti alla presenza di residui chimici.
Come possiamo lavare le nostre verdure per eliminare ogni sostanza tossica?
Basta semplicemente risciacquare i nostri vegetali sotto l'acqua corrente.
Esistono sul mercato, un certo numero di prodotti che promettono di eliminare i residui di pesticidi 10 volte meglio della sola acqua, ma gli studiosi ci tengono a sottolineare che non serve usare alcun prodotto commerciale. Infatti l'acqua corrente, con la sua azione meccanica, è in grado di eliminare l'80% delle sostanze chimiche tossiche presenti su frutta e verdura.
Lasciando le verdure semplicemente a bagno, la rimozione risulta più scarsa. Ad esempio, immergendo in acqua delle patate, vengono rimossi dal 2 al 13% dei pesticidi. Per migliorare la situazione, possiamo usare una soluzione di acido acetico al 5%. Si tratta di normale aceto bianco. Se però diluiamo l'aceto in acqua, il suo effetto non sembra molto diverso da quello della semplice acqua.
Usare dell'aceto bianco per lavare la verdura potrebbe essere costoso (e personalmente impraticabile vista la mia idiosincrasia per questo prodotto!), tuttavia è possibile usare un'altra sostanza, più economica e che sembra funzionare anche meglio.
Una soluzione salina al 10%.
Per avere una rimozione del 100% delle sostanze tossiche, è sufficiente aggiungere 1 parte di sale in 9 parti di acqua ed essere sicuri di sciacquare via tutto il sale prima di mangiare i nostri vegetali.
Abbiamo visto che cosa possiamo fare per quel che riguarda i pesticidi presenti nei vegetali, ma che ne è di quelli presenti nei prodotti animali?
Purtroppo non tutti sanno che la maggior parte dei pesticidi viene immagazzinata nei grassi. Per questo, gli animali che vengono alimentati con prodotti che contengono pesticidi, accumulano queste sostanze nel loro corpo durante tutta la loro vita.
Anche i pesci purtroppo non vengono risparmiati da queste sostanze che, attraverso il terreno raggiungono i corsi d'acqua e il mare.
Carne, uova, pesce, latte e latticini, possono contenere pesticidi e in questo caso, non c'é molto che si possa fare. La cottura sembra far aumentare i livelli di tossicità di alcuni prodotti chimici, e lavare carne, pollame o uova, oltre ad essere considerato uno dei 10 errori più pericolosi per la sicurezza alimentare, non è di nessun aiuto.
