Se non siete ancora degli appassionati di fragole, dovreste diventarlo.  Infatti, oltre ad essere deliziose e ricche di  fibre, potassio, vitamina C, acido folico e vitamine del gruppo B,  sembra possono aiutarci a combattere il cancro.  Ecco lo studio:
 

 

Un gruppo di ricercatori ha deciso di testare l’efficacia dei frutti di bosco sul cancro all’esofago.

Per questo tipo di tumore la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è solo del 13%.  La maggior parte dei malati muore entro il primo anno.

Il tumore si sviluppa partendo da lesioni precancerose che si formano nell’esofago.

 

 

Per vedere se i frutti di bosco potevano bloccare il processo di sviluppo del cancro, e farlo regredire, i ricercatori hanno somministrato a pazienti con lesioni precancerose, circa 30g di fragole liofilizzate che equivalgono a circa 500g di fragole fresche al giorno.

 

 

All’inizio dello studio nessuno dei pazienti aveva un esofago normale, tutti presentavano lesioni precancerose di grado lieve o moderato, ma alla fine dello studio la maggior parte delle lesioni erano regredite dalla forma moderata a quella lieve, o erano scomparse completamente. La progressione della malattia è stata invertita nel 80% dei casi trattati con alto dosaggio di fragole!

 

 

I risultati sono stati annunciati con grande entusiasmo dalla rivista dell’Associazione americana per la ricerca sul cancro. Poiché lo studio è stato condotto da due professori di farmacia, essi hanno ovviamente concluso che “i componenti molecolari responsabili dell’efficacia delle fragole, devono essere identificati”.

 

 

In attesa che le industrie farmaceutiche possano produrre un derivato della fragola che funzioni anche meglio, la cosa migliore che possiamo fare è mangiare fragole!